Dazetechnology è uno dei primi progetti seguiti da Fondazione Alamo.
Abbiamo incontrato Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli nel 2016: si erano appena aggiudicati la Start Cup di Bergamo con un progetto di sviluppo di un dispositivo per automatizzare il processo di ricarica dei veicoli elettrici.

Era ancora una fase iniziale, in cui erano state messe le basi per un primo rudimentale prototipo. Abbiamo supportato questi primi passi affinché i due ingegneri potessero costruire un prototipo funzionante da mostrare a possibili clienti, creando connessioni con realtà importanti del settore di loro interesse.

In un secondo momento, convinti della bontà del progetto e della sua fattibilità, in accordo con Andrea e Giacomo, Fondazione Alamo ha sottoscritto il 10% del capitale sociale di Dazetechnology, cosa che ha permesso poi di erogare un prestito soci per sostenere economicamente la fase di prototipazione. L’accordo sottoscritto prevedeva che a partire da una certa data e su richiesta di Andrea e Giacomo la Fondazione fosse tenuta a trasferire a loro la propria partecipazione al valore nominale.

In questi tre anni l’aiuto dato dalla Fondazione, al di là di quello economico che ha risolto la fase di avviamento, è stato soprattutto nel creare una rete di rapporti importanti nel loro settore che ha portato a confronti e a sinergie di lavoro, una su tutte quella con Enel X.

 

Il team di DazePlug ha partecipato a diverse fiere tra cui quella di Los Angeles che in un certo senso ha dato la svolta necessaria allo sviluppo corretto del progetto: grazie ad un incontro con il gruppo ingegneristico di BMW che si è interessato alla start up bergamasca, sono stati evidenziati pregi e difetti del prototipo. Cosa che ha permesso al team di rimettersi al lavoro per modificare e migliorare la progettazione.

Attualmente Dazetechnology è un’azienda di due soci e quattro dipendenti che da una parte lavorano a tempo pieno sull’ultimazione del prodotto DazePlug e dall’altra, si sono focalizzati sullo sviluppo e la creazione di colonnine di ricarica elettrica secondo determinate caratteristiche che le rendono più smart ed esteticamente più piacevoli di quelle già esistenti.

Il gruppo ha appena ricevuto il Sigillo di Eccellenza (per Horizon 2020) un certificato che attesta l’eccellenza delle proposte progettuali e che permette di accedere e partecipare a bandi europei e linee di finanziamento.

Dopo questo percorso di tre anni, la Fondazione, come da accordo iniziale, è uscita dalla società per permettere a Dazetechnology di proseguire il suo percorso aziendale in autonomia. Contemporaneamente al trasferimento della partecipazione è stato restituito alla Fondazione il prestito iniziale erogato alla società.